Azioni Birkenstock: oggi facciamo un’analisi sull’azienda, sulla recente quotazione e sulle aspettative dell’iconica ciabatta dal fascino che divide. Il suo IPO avrà soddisfatto le aspettative degli investitori? Vediamolo insieme.
Birkenstock: la storia dell’azienda
Le scarpe Birkenstock sono un’icona della moda e del comfort, con una storia che si estende per oltre due secoli. Fondata in Germania nel 1774, l’azienda è diventata famosa per le sue calzature ergonomiche, con plantari sagomati che promettono comfort e benessere ai piedi di chiunque le indossi.
Nel corso degli anni, Birkenstock ha costruito una base di fan devoti e ha mantenuto una posizione forte nel mercato delle calzature.
Pochi giorni fa, l’azienda ha fatto un passo importante entrando nel mondo finanziario con la sua quotazione in Borsa. Da ora infatti è possibile acquistare azioni Birkenstock al NYSE.
La quotazione in borsa
L’annuncio dell’intenzione di quotare Birkenstock in Borsa ha scosso l’industria della moda e degli investimenti. Dopo essere stata un’azienda a conduzione familiare per gran parte della sua storia, Birkenstock ha preso una decisione audace di aprire il capitale al pubblico attraverso un’Offerta Pubblica Iniziale (IPO).
L’azienda è rimasta sotto il controllo familiare fino al 2021, quando la società di private equity L Catterton ha acquisito una quota di maggioranza con un accordo che ha valutato l’azienda a 4,85 miliardi di dollari.
Da quando L Catterton ha acquisito la sua quota, le vendite sono cresciute e la valutazione di Birkenstock è quasi raddoppiata.
Tra il 2020 e il 2022, le vendite sono aumentate da 728 milioni di euro (771 milioni di dollari) a 1,24 miliardi di euro.
Nel corso di questo periodo, l’azienda ha potenziato le vendite dirette ai consumatori, ha abbandonato strategicamente alcune partnership all’ingrosso e si è focalizzata sul promuovere le vendite di prodotti a prezzi più elevati.
Nel 2022, l’azienda ha registrato un reddito netto di circa 187 milioni di euro, con margini del 60%.
Birkenstock ha ancora spazio per migliorare tali margini se espande ulteriormente le vendite dirette ai consumatori, che sono cresciute dal 18% delle vendite nel 2018 al 38% nel 2022, come dichiarato in una comunicazione finanziaria.
La decisione di quotarsi in Borsa ha suscitato grande interesse e speculazione in merito alla direzione futura dell’azienda e alle sue prospettive finanziarie.
La quotazione in Borsa rappresenta un cambiamento significativo nell’assetto aziendale di Birkenstock e la decisione di diventare una società quotata comporta la condivisione della proprietà con investitori esterni, il che potrebbe portare a una diversa governance aziendale e un maggiore focus sulla redditività.
Il futuro di Birkenstock
La quotazione in Borsa offre a Birkenstock l’opportunità di raccogliere fondi per finanziare la crescita e l’espansione.
L’azienda ha già sperimentato una crescita notevole negli ultimi anni, espandendo la sua presenza in tutto il mondo e ampliando la sua gamma di prodotti.
La presenza in Borsa potrebbe facilitare ulteriori investimenti in ricerca e sviluppo per migliorare ulteriormente il comfort e il design delle calzature Birkenstock.
Tuttavia, ci sono anche delle sfide. La pressione per mantenere gli alti standard di qualità e comfort, così come l’immagine di marchio sostenibile di Birkenstock, mentre si risponde alle esigenze degli azionisti, potrebbe risultare complessa.
Inoltre, il mondo della moda è in costante evoluzione, e Birkenstock dovrà continuare a innovare per rimanere rilevante.
Azioni birkestock: Com‘è andato l’IPO
Birkenstock Holding Limited (BIRK).
Le azioni Birkenstock hanno registrato una flessione del -12% nel loro debutto al New York Stock Exchange mercoledì.
Il titolo ha chiuso a 40,20$ per azione, in calo rispetto all’apertura a 41$ per azione, ottenendo una capitalizzazione di mercato di 7,55 miliardi di dollari.
Birkenstock ha venduto 10,75 milioni di azioni ordinarie nell’offerta, raccogliendo circa 495 milioni di dollari e valutando inizialmente l’azienda a circa 8,64 miliardi di dollari.
Il debutto in Borsa dell’azienda avviene quasi 250 anni dopo la sua fondazione da parte del calzolaio tedesco Johann Adam Birkenstock.
Azioni birkenstock: IPO top o flop?
Per concludere ritengo che il debutto in borsa di Birkenstock sia stato penalizzato da una serie di fattori esterni segnati dall’attuale incertezza economica e di politica internazionale.
L’azienda in sé va bene ed è profittevole ma il contesto generale sta riducendo fortemente le vendite di tutto il settore della moda e del lusso, e di conseguenza ha colpito indirettamente anche l’IPO dell’azienda tedesca.
Autore: Paolo Zambarbieri
Relatore del Trading Club Azioni Lite (accesso gratuito) e Pro (per chi è pronto a fare sul serio)