Esiste una correlazione tra valute e materie prime? La risposta è sì e in questo articolo vedremo insieme:
- I tre tipi di correlazione
- L’indice di correlazione
- Esempi concreti di correlazione tra valute e materie prime, grafici alla mano.
3 tipi di correlazione tra valute e materie prime
Tra i diversi asset finanziari, quindi azioni, obbligazioni, valute e materie prime, esistono diversi tipi di legami e di influenze. In particolare quello che tipicamente si ricerca è il grado di correlazione.
In quanto la correlazione è la relazione esistente tra due o più investimenti o asset class e studiare se due titoli sono correlati positivamente o negativamente consente di capire se e come una determinata attività finanziaria si muoverà rispetto all’andamento di un’altra.
Possiamo avere 3 tipi di correlazioni:
1) Positiva: quando le due attività finanziarie si muovono nella stessa direzione, per cui se una delle attività aumenta di valore, l’altra attività correlata tende a salire. Lo stesso fenomeno si verifica nel caso di ribassi, con l’altra attività correlata che tende a diminuire.
2) Negativa: quando succede che un asset aumenta di valore mentre l’altro attivo correlato si svaluta sul mercato. Analogamente vi è una correlazione negativa laddove un bene perde valore sul mercato mentre l’altro attivo si rivaluta.
3) Assenza di correlazione: le correlazioni generalmente si mantengono costanti nel tempo, ma questo non è un principio immutabile. Dal momento che una correlazione è positiva in un secondo momento può mutarsi in negativa.
Indice di Correlazione
La correlazione tra asset viene indicata tramite un indice di correlazione.
Tale indice assume un valore compreso tra +1 e −1, dove:
- +1 → corrisponde alla perfetta correlazione lineare positiva;
- 0 → corrisponde a un’assenza di correlazione lineare;
- −1 → corrisponde alla perfetta correlazione lineare negativa.
Esempi di correlazione tra valute e materie prime
Di seguito conosceremo alcune correlazioni tra valute e materie prime.
Dollaro USA e materie prime
Tutti gli scambi internazionali o quasi avvengono in dollari in quanto tutte le principali materie prime hanno una quotazione in dollari americani.
Pertanto le materie prime seguono una relazione inversa rispetto al valore del dollaro. Ciò significa che quando il dollaro si apprezza, i prezzi dei prodotti scendono. Al contrario, quando il valore del dollaro si indebolisce (rispetto alle altre principali valute), i prezzi delle materie prime aumentano.
Questo avviene in quanto ad un aumento del valore del dollaro USA ad un qualsiasi paese importatore costerà di più acquistare quella determinata merce, andando così a disincentivare la domanda e a provocare una riduzione del prezzo. Viceversa nel caso di un abbassamento nel valore del dollaro.
correlazione Petrolio e valute
Il dollaro canadese tende ad essere influenzato dall’andamento del petrolio, essendo il Canada il sesto produttore globale. Ne consegue che più il prezzo del petrolio sale e più il Dollaro Candese si rafforza. Pertanto in questo caso esiste una correlazione positiva
Ovviamente il Canada non è l’unico importante player nella produzione di petrolio. Infatti altri Paesi e valute che tendono a beneficiare di un rialzo del prezzo del petrolio sono la Corona Norvegese e il Rublo Russo. In questi casi si tende ad osservare principalmente le quotazioni del Brent ovvero il petrolio che fa riferimento alla produzione nel Mar del Nord.
Anche lo Yen Giapponese è correlato all’andamento del petrolio. Essendo il Giappone non un produttore ma un importatore di Petrolio un rialzo dei prezzi causa una perdita per la sua economia e valuta. Pertanto in questo caso abbiamo una correlazione inversa.
Correlazione oro e valute
Come si correla l’oro alle valute?
L’Australia è uno dei principali produttori ed esportatori di oro al mondo, pertanto quando i prezzi dell’oro salgono, l’economia australiana si espande. Allo stesso modo, il dollaro australiano ha anche altre correlazioni con l’andamento dei metalli. Ad esempio, negli ultimi due decenni, la correlazione con il rame è stata superiore al 70,0%. L’australiano è anche correlato all’argento e ad altre materie prime e fortemente correlato al dollaro neozelandese, per oltre il 90,0%.
Rand Sudafricano: un altro Paese che tende a beneficiare dal rialzo del prezzo dell’oro è il Sudafrica. Oltre all’oro anche gli altri metalli possono giocare un ruolo chiave nel benessere della sua economia. Ad esempio il Sudafrica è il più grande produttore di Platino.
Anche il Franco Svizzero ha un forte legame con l’oro. Il motivo per cui si muove di pari passo con esso è perché oltre il 25% del denaro della Svizzera è garantito da riserve auree. Quindi, quando l’oro sale, anche il CHF sale. E viceversa.
Correlazione tra Caffè, Zucchero e valute
Il Brasile è un grande produttore di molte materie prime ed essendo il principale produttore globale di zucchero e caffè si può parlare di correlazione positiva tra il Real brasiliano e queste merci.
Granaglie e oli vegetali
La Russia è una dei principlai esportatori globali di prodotti agricoli e oli vegetali, pertanto il Rublo ha una correlazione positiva con questi beni.
Le Correlazioni valute / materie prime che non ti aspetti
Mentre le correlazioni che abbiamo visto in precedenza sono le più conosciute e affidabili, ci sono molte altre materie prime che influenzano le valute.
Ad esempio, per citare una relazione non comune, secondo alcune stime, le riserve di petrolio conosciute riforniranno il mondo solo fino al 2040 circa, dopodiché bisognerà trovare un’altra fonte.
Alcuni ritengono che la Bolivia sarà la prossima Arabia Saudita per via delle sue vaste riserve di litio, componente fondamentale per la produzione di batterie per auto elettriche.
Yuan
La Cina è il più grande “consumatore” di commodity. Se la sua moneta si rafforza sul Dollaro USA, si possono vedere grandi acquisti che possono far salire il prezzo del sottostante. Un esempio su tutti è il cotone di cui la Cina è un grande utilizzatore.
Nel grafico che segue possiamo osservare il grafico USD.CNH.
Conclusione
È bene che un trader si tenga sempre aggiornato su quale potrebbe essere l’andamento delle materie prime, quando vuole fare trading con determinate valute e viceversa. Per questo nel Trading Club Pro Spread monitoriamo l’argomento e c’è un video dedicato.
Vuoi iniziare con il commodity spread trading?
Autore: Matteo Anelli – Relatore del Trading Club Spread