Investing Materie Prime: I report principali
Le materie prime comprendono una buona fetta dei mercati finanziari. L’operatività per le stesse fa fede a
diversi tipi di analisi, da quella stagionale a quella storica, fino all’analisi tecnica.
Come già saprai, quest’ultima deve andare di pari passo con quella fondamentale. Infatti, l’una non può
prescindere dall’altra.
Perciò, per ottenere dei profitti duraturi nel tempo, occorre necessariamente informarsi sull’andamento
generale del mercato.
Per fare questo, in questo articolo evidenzieremo i diversi report periodici da consultare per rimanere
aggiornati su tutte le materie prime.
Occorre tenere sempre sott’occhio le date di pubblicazione di questi report, perché potrebbero causare dei
forti sbalzi di prezzo ed influire sulla quitazione materie prime.
Spazieremo da quelli sulle materie prime agricole, a quelle tropicali, fino alle carni, fino ad occuparci delle
materie energetiche.
materie prime agricole: I Report
I diversi rapporti sulle materie prime agricole statunitensi vengono pubblicati periodicamente
dall’USDA (United States Department of Agriculture).
Gli USA sono i primi esportatori al mondo di mais, grano e soia. Perciò, i report del dipartimento
dell’agricoltura statunitense sono i più importanti per un’accurata analisi fondamentale.
Qui trovi il calendario di pubblicazione di tutti i report USDA.
Di seguito vedremo i più importanti. Non dimenticare di tenere sott’occhio anche il meteo delle zone di produzione. Infatti, degli alluvioni improvvisi o prolungati possono rovinare i raccolti, diminuire l’offerta a aumentare i prezzi.
Prospective Plantings
È uno dei report più importanti in assoluto per quanto riguarda le granaglie. Questo riassume
complessivamente tipo e quantità di colture che gli agricoltori si aspettano di piantare per la prossima
stagione.
Bisogna fare attenzione alla data di uscita del report, perché potrebbe portare qualche giorno di eccessiva
volatilità per le materie interessate.
Infatti, essendo un report annuale, potrebbe disattendere le aspettative degli investitori, quindi creare
qualche giorno di destabilizzazione sul mercato.
La data di pubblicazione avviene intorno agli ultimi giorni del mese di Marzo.
Grain Stocks
Questo report viene pubblicato sul sito dell’USDA, con cadenza trimestrale.
Esso riassume lo stato di scorta delle materie prime agricole, e il numero di acri coltivati effettivamente
dagli agricoltori. Dunque, esplica la situazione di domanda e offerta delle stesse.
Anche questo è molto importante, e causa spesso dei giorni di alta volatilità, anche quelli appena
precedenti alla pubblicazione.
WASDE
Il WASDE (World Agricultural Supply and Demand Estimates) è un rapporto che fornisce previsioni su
domanda e offerta negli USA e nel mondo.
Gli oggetti in questione sono le materie prime agricole, ma anche il bestiame.
La periodicità di pubblicazione è mensile, abbastanza frequente rispetto ai precedenti. Dunque, potrebbe
disattendere le aspettative meno frequentemente, e quindi creare meno picchi di volatilità dei prezzi.
Materie prime Alimentari – Report sulle carni
I bovini giovani (Feeder Cattle) sono i vitellini che non hanno superato le 600-800 libbre. Successivamente
verranno considerati come adulti (Live Cattle).
Il principale paese di produzione di carne bovina e suina sono gli USA, dunque i più grandi esportatori al
mondo.
Gli animali vengono nutriti con mais, grano e soia, dunque il loro prezzo è ampiamente influenzato da
quello delle granaglie. Anche il meteo quindi può rappresentare un fattore determinante per il loro prezzo.
Temperature tropo alte o troppo basse possono costituire un mancato aumento del peso degli animali e
quindi tardarne la crescita.
Cattle on Feed report
Anch’esso rilasciato dall’USDA, questo report mensile contiene tutte le informazioni riguardanti i bovini,
adulti e giovani.
In una sezione contiene il numero totale di bovini nel mese indicato. Successivamente, viene anche
specificato quanti bovini sono destinati al macello oppure all’ingrasso.
Hogs and Pigs report
Questo è un report trimestrale, che rappresenta la relazione globale sull’allevamento, peso e inventario dei
suini.
Esso specifica lo stato dell’offerta stimata, nonché anche della domanda e forniture future.
L’organo competente è sempre l’USDA.
Materie Prime Energetiche – Report energetici
Le materie prime energetiche influiscono il costo di quasi tutto ciò che consumiamo. Infatti, quando
aumenta il prezzo del petrolio aumenta anche quello del trasporto di qualsiasi merce.
L’energia non rinnovabile rappresenta il 90 percento di quella consumata nel mondo. Dunque, l’importanza
del petrolio e dei suoi derivati è ancora determinante.
Il petrolio, assieme ai suoi derivati è la materia in assoluto ancora più scambiata al mondo. Ci sono diverse
tipologie di petrolio, a seconda dei processi di raffinazione e dei paesi di estrazione e lavorazione.
Trai i produttori principali troviamo gli USA, Russia, Arabia Saudita e Iraq.
EIA Weekly Petroleum Status Report
l’EIA è l’US Energy Information Administration, e rappresenta l’organo con il compito di rilasciare
informazioni periodiche riguardanti gli energetici.
Questo report è a cadenza settimanale, e ci aggiorna sulla situazione di fornitura dei prodotti petroliferi.
Inoltre, fornisce anche informazioni storiche di domanda e offerta.
Per sapere delle notizie più specifiche riguardanti il natural gas si può consultare l’EIA Weekly Natural Gas
Storage Report.
materie prime coloniali – Report su cacao, caffè, cotone, zucchero, succo d’arancia
Report sulle materie prime coloniali (cacao, caffè, cotone, zucchero, succo d’arancia)
Ognuna di queste materie ha diversi paesi di produzione. Anche qui il clima è fondamentale, perché tutte le
materie derivano da vegetali.
Periodi prolungati di siccità nei paesi produttori possono causare scarsità di raccolti, dunque un rialzo dei
prezzi.
La Costa d’Avorio e il Ghana producono più di metà del cacao mondiale. Il caffè invece viene prodotto nelle
zone equatoriali, principalmente in Brasile, Colombia e Indonesia.
Per quanto riguarda succo d’arancia e zucchero abbiamo i principali produttori degli USA, seguiti da Cina,
Europa e Giappone.
Di seguito elencheremo i report principali delle materie prime coloniali.
Cocoa Grind Report
Questa relazione è a cadenza trimestrale, e misura la domanda di cacao in tutto il mondo. Esso viene
rilasciato dall’NCA (National Confectioners Association).
Quest’ultima è un’organizzazione commerciale americana che promuove cioccolato, e dolci vari, e le
aziende produttrici degli stessi.
Weekly Cotton Market Review
Questo report viene pubblicato ogni settimana dall’USDA. Esso aggiorna periodicamente la situazione di
questa materia, riguardante i prezzi nel mondo, esportazione e condizioni delle colture.
Materie prime Metalli – Report su oro, argento, platino, rame)
Materie Prime Metalli – Report sui metalli (oro, argento, platino, rame)
I metalli preziosi sono degli elementi rari, o difficilmente estraibili, che hanno un alto valore economico.
Questi sono l’oro, argento, platino e palladio. Essi possono essere utilizzati sia come materiali di
produzione, ma anche per investimenti e speculazione.
Infatti, l’oro viene ancora considerato come il bene rifugio per eccellenza.
I metalli non preziosi sono invece quelli impiegati nelle industrie, per varie produzioni. Questi sono il ferro,
rame, zinco, piombo ecc. Il loro andamento solitamente riflette l’andamento del settore industriale,
dunque anche dell’economia in generale.
Di seguito vedremo i report principali rilasciati per dare informazioni sull’oro, il metallo più importante.
Status Report of US Treasury-Owned Gold
Questo report viene rilasciato periodicamente dal Dipartimento del Tesoro americano. Esso riassume la
quantità di lingotti posseduti dal dipartimento stesso.
Gold Supply and Demand
Questo invece viene rilasciato dal World Gold Council, e fornisce un riassunto della domanda di oro in tutto
il mondo e confronta inoltre, confronta i dati con gli anni precedenti.