Commodities coloniali: guida all’uso

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In questo articolo abbiamo raccolto le principali commodities coloniali insieme alle loro caratteristiche principali e ai report da monitorare.

Il Cacao (COCOA)

Specifiche di contratto

Ticker: CC

Exchange: ICE

Orario completo: 10:45 – 19:30

Dimensioni del contratto: 10 tonnellate

Mesi Contratto: Marzo, Maggio, Luglio, Settembre, Dicembre

Tick ​​minimo: $0.01 (1¢) a barile ($10.00 per contratto)

Last Trading Day (LTD – ultimo giorno di trading): undici giorni lavorativi prima dell’ultimo giorno lavorativo del mese del contratto (vedi Medi Contratto)

Fondamentali del Cacao

L’albero del cacao (Theobroma cacao) è una specie prettamente tropicale che cresce e fruttifica solo in zone in cui vi siano minime escursioni termiche annue ed elevata umidità. Per questo motivo la sua coltivazione è relegata alle zone comprese tra il 15°N e il 15°S, dove vi siano abbondanti piogge, ben distribuite sui 12 mesi, ed i maggiori produttori sono la Costa D’avorio (40%), il Ghana (15%), l’Indonesia (14%), la Nigeria (5%) e il Brasile (4%).

Normalmente l’albero di cacao impiega cinque anni dalla semina alla produzione dei primi semi e ben dieci anni per raggiungere la massima produzione.

I frutti del cacao sono dei grossi baccelli, chiamati Drupe, che possono arrivare a pesare 500 gr. Ogni frutto contiene in media 30-40 semi, che sono la parte più preziosa dell’intera pianta. Dopo la tostatura, vengono utilizzati per preparare il cioccolato e i suoi derivati.

La maggior parte del raccolto avviene tra Ottobre e Gennaio e produce annualmente circa 3 milioni di tonnellate di cacao.

L’Africa è il continente dove viene prodotto più cacao mentre in testa ai consumatori ci sono l’Europa (23,1%) ed il Nord America (13%), seguite da Giappone e Singapore. Solitamente il mercato europeo è alimentato dal cacao africano, il mercato americano importa dall’America Latina e quello asiatico dall’Indonesia.

Consigli pratici per tradare il Cacao

La Costa d’Avorio ed il Ghana producono circa il 55% del cacao mondiale. È importante sapere se condizioni ambientali o questioni socio-politiche stanno colpendo i due paesi e di conseguenza minacciando la normale produzione. In questo tipo di situazioni i prezzi sui futures risultano essere molto volatili, i quali spesso non rispettano il consueto andamento stagionale.

Inoltre le coltivazioni di cacao sono tipicamente sensibili a due principali patologie, la malattia del baccello nero che colpisce le coltivazioni africane e il fungo chiamato “scopa della strega” che già in passato ha colpito pesantemente le piantagioni brasiliane. Queste epidemie possono influire notevolmente sulla quantità di cacao prodotto e di conseguenza anche sul prezzo dei futures.

Nonostante ciò, statisticamente da Giugno ad Agosto entriamo in un periodo stagionale in cui i prezzi del cacao tendono ad aumentare.

I REPORT PRINCIPALI PER LO STUDIO DEL COCOA

Il Cocoa Grind Report misura trimestralmente la domanda di cacao mondiale. Un numero alto indica che la domanda è in aumento e viceversa.

Il Cotone (COTTON)

Specifiche di contratto

Ticker: CT

Scambio: ICE

Orario completo: 03:00 – 20:20

Dimensione del contratto: 50000 pounds

Mesi Contratto: Marzo, Maggio, Luglio, Ottobre, Dicembre

Tick minimo: 1/100 di un centesimo (un “punto” = $ 5/contratto)

Last Trading Day (LTD – ultimo giorno di trading): diciassette giorni prima della fine del mese di riferimento (vedi Mesi Contratto).

Fondamentali del Cotton

Il cotone è una fibra naturale utilizzata principalmente per l’abbigliamento e oggetti d’arredamento. Il cotone è normalmente acquistato dagli stabilimenti tessili che lo utilizzano principalmente per la produzione di abiti e prodotti di biancheria.

La Cina è il più grande paese produttore di cotone, seguita da Stati Uniti, India e Pakistan. Negli States la corona del maggior produttore va al Texas, seguito da Arkansas, Georgia e Mississippi.

Gli Stati Uniti producono molto più di quello che consumano, una produzione di 5,2 milioni di tonnellate contro un consumano di 1,3. La Cina è all’estremo opposto, produce 5,7 milioni di tonnellate, ma ne consuma 9,8. L’importazione da parte della Cina, infatti, è quasi pari alla metà del totale mondiale. L’Europa, invece, produce e importa relativamente poco cotone.

Stagionalmente, i prezzi più alti per i futures si hanno tra Marzo e Luglio mentre il punto più basso viene raggiunto tra Settembre e Novembre.

Consigli pratici per tradare il Cotton

La maggior parte del cotone americano è prodotto lungo il delta del Mississippi. È importante prestare attenzione alle condizioni metereologiche, il caldo estremo o inondazioni del fiume possono causare forti movimenti al rialzo sui futures.

Monitorando inoltre la produzione di cotone in Cina e India si verifica che i raccolti siano in media. Nel caso di una produzione inferiore al normale, i prezzi dei futures americani tenderanno ad aumentare dato che sarà necessario esportare più del dovuto per sopperire al deficit mondiale.

Report principali per lo studio del cotone

Il Weekly Cotton Market Review viene pubblicato ogni settimana dall’USDA. Questo rapporto riassume tutte le informazioni in possesso del Dipartimento dell’Agricoltura Americano, tra cui i prezzi mondiali, le esportazioni, le condizioni delle colture e il meteo.

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