Earnings season in arrivo: cosa sapere sulla stagione delle trimestrali USA
Cosa sono gli earnings? Come hai potuto capire dal titolo, oggi andremo a toccare uno degli argomenti più importanti e delicati per i trader in azioni ed opzioni, ossia le trimestrali USA.
Dato che siamo nel periodo caldo del calendario earnings, mi è sembrato quindi opportuno focalizzare la mia attenzione su questa tematica. Facciamo però un passo indietro e partiamo dalle basi con la definizione ed il significato di questi market mover.
Cosa sono gli earnings?
Quando parliamo di earnings facciamo riferimento agli utili realizzati da una società. Solitamente questi dati sono emanati trimestralmente. Ecco perchè spesso ne parliamo come “trimestrali”.
Differenza tra earnings e dividendi
Se da una parte gli azionisti si concentrano sui dividendi, gli opzionisti focalizzano la loro attenzione sugli utili. Gli utili sono la differenza tra i ricavi prodotti dalla società e i costi che quest’ultima sostiene in un dato arco temporale.
Ma quali sono le differenze essenziali tra earnings e dividendi?
Se per utile intendiamo l’effettiva quantità di denaro che rimane nell’azienda, tenendo conto dei costi di gestione e delle tasse pagate, i dividendi sono quella parte di utili che una società decide di distribuire ai vari azionisti.
Come si calcolano gli utili per azione?
Non è necessario calcolare gli utili per azione. Si tratta, infatti, di notizie che ci vengono fornite da svariati siti che si occupano dell’ambito finanziario. Per tua conoscenza ed apprendimento, nel paragrafo successivo, ti ho riportato un esempio pratico.
Esempio per calcolare gli utili per azione
- La società XYZ presenta un bilancio con ricavi per 100 milioni di euro e con costi per 50 milioni di euro.
- Facendo la differenza RICAVI – COSTI, otteniamo il risultato di 50 milioni di euro che stanno a determinare il reddito d’esercizio della società XYZ.
- Da quest’ultimo, la società, dovrà pagare varie tasse che riducono le entrate nette a 30 milioni di euro. Ebbene, questo valore finale rappresenta gli utili di XYZ in un anno.
Detto questo, dalla cifra finale di 30 milioni, XYZ sceglierà quanto capitale sarà distribuito agli azionisti (dividendi), quanti verranno utilizzati per finanziamenti, quanti verranno messi da parte come giacenze.
Dove possiamo recuperare i dati degli earnings?
Anche in questo caso, per recuperare i dati degli earnings di fine trimestre, non c’è bisogno di fare tanti calcoli per sapere come comportarci all’arrivo delle notizie. Questo perché la tecnologia, ed in particolare il mio caro amico (gratuito) Stock Earnings, ci dice tutto quello che ci serve sapere per rapportarci al meglio con l’uscita dei dati.
Ma perché questi ultimi sono così importanti per noi investitori? Semplice, perché il prezzo dell’azione varia in base alla produzione della società stessa. Quindi, tutte le notizie positive o negative relative alla produzione fanno muovere il prezzo e di conseguenza il titolo azionario.
Va da sé che gli earnings sono indispensabili agli investitori perché permettono a questi ultimi di individuare le possibilità di profitto e “prevedere” l’andamento del titolo.
Sfruttare gli earnings con una strategia in Opzioni
Addentriamoci un po’ nel pratico. Per una volta, non ti parlo di trading di coppia (pair trading) bensì una strategia che solitamente utilizzo per sfruttare le notizie di mercato: la straddle.
La Straddle risulta essere la mia strategia preferita in quanto è imparziale nel movimento. Per chi non lo sapesse, la Straddle permette di acquistare contemporaneamente un’opzione CALL ed un’opzione PUT (trovi la guida all’acquisto di put e call qui), entrambe con il medesimo strike (solitamente al prezzo attuale) e con la medesima scadenza.
Quindi, questa strategia ci garantisce un profitto nel caso in cui il mercato si muova a rialzo o a ribasso. Insomma, basta che il titolo si muova in modo piuttosto forte da una delle due parti e noi ci portiamo a casa il profitto.
Autore: Paolo Zambarbieri